LA VOCE PARLATA
con ALESSANDRA BEDINO
Attrice di teatro, regista, autrice, formatrice, speaker.
Sabato 4 Febbraio dalle 10:00 alle 17:00
Domenica 5 Febbraio dalle 10:00 alle 17:00
Il workshop si svolgerà in presenza presso la sala del Teatro della Casa del Popolo di Settignano (via di San Romano 1, Firenze)
Il lavoro di ascolto e aiuto passa in gran parte attraverso la parola, la nostra e quella dell'altro.
La voce è veicolo del nostro sentire, è prolungamento del nostro corpo e delle nostre emozioni verso
l'altro. Ecco perché è di grande importanza conoscerla, utilizzarla al meglio delle sue possibilità espressive e, allo stesso tempo, sviluppare la capacità di ascolto.
La pratica teatrale fornisce molti ottimi strumenti per lo studio della voce e della parola.
Focus del seminario sarà proprio l'approfondimento della propria capacità espressiva e comunicativa.
FARSI CAPIRE/COMUNICARE CORRETTAMENTE
Con la voce noi ci presentiamo agli altri, affermiamo noi stessi, ci conquistiamo attenzione,
occupiamo il nostro spazio nel mondo. Quanto più siamo fluidi e corretti nel nostro eloquio, tanto
più impostiamo con l'altro una comunicazione chiara ed efficace.
Faremo esercizi di respirazione ed emissione vocale, di articolazione e dizione per liberare la parola.
ESPRIMERE EMOZIONI CON LA VOCE
La voce è corpo, sente e rivela ciò che sentiamo anche più di quanto non pensiamo.
Per entrare in empatia con chi abbiamo di fronte è importante saper ascoltare cosa ci racconta una voce.
Esploriamo la qualità della nostra voce parlata, per capire cosa trasmette e cosa cela di noi, a
seconda dei contesti in cui ci troviamo. Lavoreremo per connettere la propria voce alle emozioni, per
renderla duttile ed espressiva. Faremo giochi teatrali di improvvisazione a partire da situazioni date.
Lettura di testi con differenti "cariche emotive"
RACCONTARE NOI STESSI CON LA VOCE
Lavoro su brevi scritti dai partecipanti per capire come trasmettere le proprie emozioni
con il ritmo e il colore giusto della voce.
Il teatro studia e lavora su quello che viene chiamato sottotesto: quello che diciamo è sempre quello che vogliamo dire?
ALESSANDRA BEDINO
Ha lavorato negli anni con molte compagnie teatrali toscane tra cui Occupazioni Farsesche, Pupi e
Fresedde, Atto Due- Laboratorio Nove, Teatro Metastasio, EsTeatro, Teatro Archetipo, Giallo Mare
Minimal Teatro, Libera Accademia del Teatro.
Ultimamente porta in scena sempre più spesso monologhi di cui è anche autrice: La Signora Pirandello; Tanto Gentile, sulla figura femminile attraverso la letteratura; Lettera alla madre, dal romanzo di Edith Bruck; Windy racconta, sciampo, forbici e pazienza, dal romanzo di Lars Gustafsson; La fabbrica delle donne.
Ha preso parte alla registrazione di numerosi radiodrammi per la RAI radio. Dal 2000 al 2009 è stata lettrice presso il Centro Nazionale del Libro Parlato dell'Unione Italiana dei Ciechi di Firenze. Dal 2008 è una delle voci de Il Narratore Audiolibri.Con l'Associazione INTERNO12 aps, di cui è presidente, realizza progetti culturali e formativi ad Arezzo.
Per informazioni e iscrizioni contattare info@azionicontaminazioni.it
PROGETTO
Il seminario è parte di un più ampio progetto dal titolo La Gestalt In Voce e In-Canto. La tua voce ti accompagnerà a cura di Valentina F. Barlacchi con incontri condotti da Claudia Bombardella, Titta Nesti, Valentina F. Barlacchi, Alessandra Bedino, Kaya Anderson, Shobha Arturi, Letizia
Fuochi, Cecilia Gallia.
Questo nuovo progetto ha come scopo la ricerca e la crescita personale attraverso la Voce e la Gestalt a orientamento Fenomenologico-Esistenziale.
Sperimentando aspetti melodici, ritmici, corporei, emozionali, intenzionali della voce, si affinano
strumenti di esistenza e resistenza personale e collettiva, con cui “dare voce” a chi e cosa l'ha persa o
non l'ha mai avuta.
http://gestaltvoce.it/