Seminario esperienziale con Gianluca Taddei
22-23 Aprile 2017
Sabato 14.00-20.00 e Domenica 10.00-18.00
Nel counselling a mediazione artistica assume evidenza un elemento di fondamentale importanza: la forma. Nella Psicologia della Gestalt la forma definisce e organizza la realtà fenomenologicamente; nella Psicoterapia della Gestalt i bisogni, nell’emergere, acquisiscono una forma che li fa risaltare rispetto a uno sfondo indistinto. In musica l’elemento formale è strutturale a qualsiasi tipo di produzione sonora organizzata, compresa quella non scritta e/o improvvisata. Introdurre l’arte nel counselling non significa dunque soltanto sviluppare la creatività e contattare le emozioni, ma soprattutto sviluppare la capacità di sintetizzare forma e contenuto della relazione d’aiuto. La produzione di un oggetto artistico (sonoro, visivo, drammatico) rielabora e nello stesso tempo rappresenta fedelmente e concretamente il processo che si è sviluppato nel counselling, consentendone anche una più precisa valutazione.
Sede: Fondo Arti e Gestalt - Via del Guarlone 69 - Firenze
Costo: 130€
Gianluca Taddei
Musicista, diplomato in contrabbasso, si è formato con Fernando Grillo sulla tecnica strumentale e con Boris Porena sulla didattica e la composizione. Ha inciso numerosi dischi ed eseguito molti concerti, spaziando dall’ambito classico a quello jazzistico e contemporaneo. Diplomatosi al corso quadriennale di Assisi, è musicoterapeuta, formatore e supervisore certificato A.I.M. (Associazione Italiana Musicoterapisti). Ha affiancato alla pratica musicoterapica quella del counselling gestaltico, creando una sintesi originale tra verbale e mediazione artistica che lo ha portato a specializzarsi nell’ambito preventivo e del benessere.
Formatore e supervisore dell’Ass. Italiana Counsellor (A.I.Co.), di cui è attualmente Vicepresidente, dirige insieme alla dott.ssa M. Grazia Cecchini l'Associazione "Atmos- artiterapeutiche" di Roma; è presidente dell’Ass. “Artiterapeutiche” di Napoli.
Ha organizzato a dicembre 2015, insieme all’Accademia di Belle Arti di Napoli, al Prof. Luca Castellano e all’Ass. Artiterapeutiche, il Convegno Internazionale Artiterapie e sviluppo umano, con il patrocinio del Comune di Napoli e del MIUR.
Oltre a insegnare nel corso quadriennale di Assisi, è docente nel corso di musicoterapia del Conservatorio A. Casella dell’Aquila, direttore didattico del corso di musicoterapia a indirizzo metaculturale di Roma e del corso di artiterapie di Napoli. E’ docente invitato in vari corsi di musicoterapia e counselling e ha pubblicato libri, riviste e articoli per Congressi su argomenti di didattica, musica, musicoterapia e counselling, tra i quali in particolare In Principio era l’arte, in Nuove arti terapie- Percorsi nella relazione d’aiuto, AA. VV. Franco Angeli 2013 e Le suggestioni della musicoterapia, in Quaderni di musica applicata, AA. VV. Cittadella Editrice, 2012 (Atti del Convegno Il dialogo interdisciplinare in musicoterapia).
E’ insegnante di musica nella scuola media a tempo indeterminato. All’iniziale laurea in Scienze Politiche ha aggiunto la più recente laurea magistrale in Psicologia.
Conduce gruppi di musicoterapia in ambito privato, e ha realizzato numerosi progetti per individui e gruppi nella scuola e in altre istituzioni pubbliche. Insieme alla Dott.ssa M. G. Cecchini e ad altri psicoterapeuti lavora con gruppi di art-counselling. Sempre con M. G. Cecchini ha sviluppato un modello di gruppo per il lavoro sulle relazioni trigenerazionali denominato “Genogramma musicale.”
Conduce da anni un laboratorio espressivo a carattere musicale e teatrale, creando un gruppo stabile ma aperto con il quale ha ideato e portato in scena, negli ultimi dieci anni, numerosi spettacoli in molti teatri e spazi performativi italiani (Amore e Psiche, Editing Edipo, Tanto amore per nulla, Pezzi di Frida Kahlo e altri ancora).
[vfb id=1]