Conduce SHOBHA ARTURI
SABATO 21 NOVEMBRE 2015 (10.00-18.00)
FIRENZE - Sede IGF, via del Guarlone 69
Ah non essere separati, non da parete così esigua esclusi
Dalla misura delle stelle.
Lo spazio in noi cos'è, se non cielo più intenso,
attraversato d'impeto da uccelli e profondo
dei venti del ritorno.
Rainer Maria Rilke - Poesie sparse
Vari livelli di separazione ci tengono lontano dalla possibilità di vivere pienamente: sono muri eretti per eludere parti di noi stessi o parti del nostro passato. Relazioni difficili, storie e trame, che ci possono sembrare lontane e dimenticate, ma che continuano a manifestare la loro forza nell’attualità, ispirando atteggiamenti e comportamenti che condizionano la libera scelta in tutti i campi della nostra vita: amare, creare, restare vitali, aperti a nuove possibilità.
Lo sguardo che rivolgiamo alle relazioni e agli eventi passati o attuali, nelle costellazioni familiari, è uno sguardo ampio, che include ciò che già conosciamo e si apre a ciò che ancora non conosciamo. E' uno sguardo amoroso, ma non di un amore piccolo e ristretto, di un amore più calmo che ha spazio anche per qualcosa che è stato escluso.
E' questo è il paradosso che includendo e onorando ciò che è stato escluso, nel passato come nel presente, ritroviamo l'impulso per guardare avanti con una forza e un radicamento nuovi. Con una maggiore consapevolezza e con un senso di autentica gratitudine perché ciò che è stato ci ha portato qui e da qui possiamo muoverci verso l'infinito.
Con la saggezza di un vecchio e la freschezza di un bambino.
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Shobha Arturi, medico psicoterapeuta, docente presso Igf di Firenze, Igro di Romagna, Igbw di Cagliari, Scuola di Arti e Gestalt-Azioni e Contaminazioni di Firenze
Per informazioni e prenotazioni
shobhaarturi@hotmail.com -- 340.2298544